TESI DI LAUREA - FUNZIONALITA' DELLE
STRADE
Anno: 1997
Tesista:
Michelangelo
Antonino Bentivegna
Titolo:
La gestione della manutenzione stradale in funzione
dell'analisi del rischio
Sommario:
In
questa dissertazione l'allievo introduce nuovi criteri per
la pianificazione degli interventi di manutenzione delle
infrastrutture viarie, basati sull'individuazione di
priorità connesse al livello di rischio indotto dalla
effettuazione di procedure manutentive di uguale costo ma
tra loro alternative.
Mediante
l'applicazione dell'analisi del rischio, sono stati messi
in conto tutti i termini che definiscono il tipo di danno,
l'entità dello stesso, e come esso si distribuisce lungo la
superficie stradale.
In particolare, partendo dallo "stato attuale" della
Tangenziale Ovest di Catania ed ipotizzando vari scenari
futuri (caratterizzati dallo stesso costo di manutenzione),
si è definita una scala di priorità d'intervento, in
funzione dell'effettivo budget disponibile.
Anno:
2002
Tesista:
Andrea
Cacopardo
Titolo:
Verifica sperimentale delle metodologie proposte dall'HCM
2000 per la verifica delle caratteristiche funzionali delle
strade extraurbane e suburbane
Sommario:
In
questo studio, l'allievo si occupa inizialmente
dell'analisi critica della metodologia, proposta
dall'Highway Capacity Manual 2000, per la valutazione delle
caratteristiche funzionali (capacità e livello di servizio)
delle strade urbane e suburbane.
Le procedure analizzate sono state adeguatamente
automatizzate sottoforma di un software di calcolo, al fine
di semplificare l'esecuzione delle verifiche e dei calcoli
successivi.
Tramite una serie di rilievi "sul campo" (SS 114, SS 191,
SS 121), eseguiti tramite un'apparecchiatura Autovelox, è
stato poi possibile verificare i valori delle prestazioni
funzionali delle strade e confrontarli con quelli ottenuti
tramite la metodologia dell'HCM.
I risultati ottenuti sembrano confermare la trasferibilità,
anche in Italia, delle procedure proposte dall'Highway
Capacity Manual 2000.
Anno:
2003
Tesista:
Luca
Mancuso
Titolo:
Proposta di una procedura per la valutazione della
funzionalità delle strade urbane a partire dalla
metodologia dell'Highway Capacity Manual 2000 e validazione
sperimentale tramite rilievi di velocità
Sommario:
Nella
presente dissertazione, l'allievo ha sviluppato una
procedura di valutazione delle strade urbane.
Si è utilizzato come punto di partenza la metodologia
elaborata dall'HCM, tramite la quale è possibile stabilire
il livello di servizio delle strade urbane in base al tempo
di viaggio medio speso dall'utente e alla conseguente
velocità media di marcia.
La procedura proposta consente di valutare, per un
qualsivoglia itinerario urbano, il tempo di viaggio, la
conseguente velocità media di marcia ed il livello di
servizio risultante. Questi parametri vengono calcolati
prima per singoli segmenti (tra due nodi consecutivi), poi
per l'infrastruttura viaria nel suo complesso.
Il raffronto con un'indagine condotta in situ ha
evidenziato una certa sovrastima del tempo medio di viaggio
dedotto dalla procedura teorica rispetto a quello calcolato
sul campo. Si è pertanto introdotto un coefficiente
correttivo tramite cui è possibile adattare la procedura
alle caratteristiche funzionali delle strade italiane.
Anno:
2004
Tesista:
Giuseppe
Giucastro
Titolo:
Caratteristiche prestazionali dei sistemi di trasporto
pubblico: verifica sperimentale dei criteri d'analisi
proposti dall'Highway Capacity Manual
Sommario:
Le
Direttive per l'attuazione dei Piani del Traffico (G.U.
24.06.15) prevedono il "miglioramento della mobilità dei
mezzi collettivi pubblici (fluidificazione dei percorsi,
specialmente delle linee portanti) con definizione delle
eventuali corsie e/o carreggiate ad essi riservate, e dei
principali nodi di interscambio, nonché dei rispettivi
parcheggi di scambio con il trasporto privato."
Per il perseguimento di tali obiettivi è necessario
acquisire i dati del servizio urbano: linee, itinerari,
fermate, punti di scambio con altri sistemi, orari e
frequenze, livelli tariffari, velocità commerciale, ecc.
Con la presente tesi, l'allievo ha verificato il livello di
funzionalità delle principali linee di autobus appartenenti
al Comune di Siracusa. In particolare, tramite
l'applicazione della metodologia proposta dall'Highway
Capacity Manual, vengono messi in evidenza i ritardi
accumulati dai passeggeri.
Una serie di rilievi sperimentali ha permesso inoltre di
adeguare i criteri proposti dall'HCM alla realtà locale.
Anno:
2005
Tesista:
Mariagrazia
Crinò
Titolo:
Mobility management e piani di spostamento casa-lavoro: il
caso della Cittadella universitaria di Catania
Sommario:
Nella
presente dissertazione, si affronta il tema del Mobility
Management, inteso come un approccio orientato alla
gestione della domanda di mobilità basato su concetti e
strategie volti ad assicurare la mobilità delle persone e
il trasporto delle merci in modo efficiente con riguardo a
scopi sociali ed ambientali. Si pone particolare attenzione
alla redazione del Piano di Spostamenti Casa-Lavoro che
consiste nello sviluppo, nell'implementazione e nel
controllo di un insieme ottimale di misure per la
riorganizzazione degli spostamenti casa-lavoro del
personale dipendente.
In particolare, vengono affrontate le problematiche di
mobilità della Cittadella universitaria di Catania;
attraverso la stesura di un questionario appositamente
realizzato e la sua distribuzione al personale sono state
indagate la domanda di mobilità e la disponibilità verso
l'utilizzo di modalità di trasporto alternative, che sono
state alla base dell'elaborazione di proposte d'intervento
relative allo specifico contesto.
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Tesista:
Laura La
Rosa
Titolo:
Mobility management e piano di spostamento casa-lavoro: il
caso della sede universitaria di Piazza Università di
Catania
Sommario:
I
contesti urbani sono testimoni di gravi problemi in materia
di trasporti determinati, in particolar modo, da un uso
sconsiderato del mezzo privato. In tale contesto, si
inquadrano gli strumenti normativi ed attuativi tra i quali
va ad inserirsi il Mobility Management, aventi come fine la
gestione della domanda di mobilità. In questo quadro si
inserisce il Piano di Spostamento Casa-Lavoro che permette
di analizzare le modalità di spostamento dei dipendenti.
L'obiettivo che ci si è proposti di raggiungere nella
presente tesi è quello di realizzare un PSCL relativo alla
sede universitaria di Piazza Università. A tal fine si è
costituito un questionario che ha consentito di valutare le
abitudini di spostamento dei dipendenti e la disponibilità
verso modalità di trasporto differenti dall'uso del mezzo
privato. A partire da questi studi ci si è cimentati
nell'elaborazione di alcuni interventi da implementare per
ridurre le problematiche presenti e per formulare il PSCL
del personale dipendente.
Anno:
2006
Tesista:
Giorgia Coco
Titolo:
Proposta di classificazione funzionale e geometrica delle
strade in ambito urbano
Sommario:
La maggior parte degli studi per la progettazione di
infrastrutture stradali, è rivolta alle strade extraurbane,
e i risultati ottenuti vengono estesi alla progettazione in
ambito urbano, non tenendo conto delle caratteristiche
specifiche proprie della circolazione urbana.
Nella presente dissertazione vengono inizialmente esposte
le classificazioni funzionali e geometriche delle strade
relative ad alcuni paesi europei, basate sulla suddivisione
dei tronchi stradali in diverse tipologie in funzione di
alcuni parametri (densità, geometria, velocità, ecc.).
Il passo successivo è stato quello di elaborare una
metodologia di classificazione delle strade urbane
maggiormente aderente alle realtà presenti nei contesti
urbani italiani. Per validare l’efficacia della
classificazione funzionale e geometrica sono state
analizzate 32 strade della città di Catania, e
successivamente classificate all'interno delle diverse
categorie individuate (in base alla funzionalità), ognuna
con diversa velocità, geometria e densità.
Anno:
2008
Tesista:
Simona Bruno
Titolo:
Concetto di Road Safety Performance Indicator e definizione
di una metodologia comune europea per la caratterizzazione
delle velocità operative sulle reti
stradali
Sommario:
La velocità operativa dei veicoli a motore costituisce un
parametro fondamentale nel condizionare la probabilità che
si verifichi un incidente stradale, e, nel contempo, è
determinante nel caratterizzare la gravità delle
conseguenze dei sinistri. Nella propria dissertazione di
laurea, l'allieva ha inteso esaminare alcuni criteri
innovativi per la caratterizzazione del livello di
funzionalità globale delle infrastrutture stradali, con
particolare riferimento agli aspetti di sicurezza
direttamente ed indirettamente legati alla velocità di
marcia dei veicoli. Sono stati specificatamente studiati i
Road Safety Performance Indicator, definiti su scala
europea, relativi al fattore velocità e, successivamente,
si sono analizzati i possibili interventi finalizzati alla
moderazione delle velocità. Si è, infine, elaborata una
procedura per la raccolta dei dati di velocità che devono
essere acquisiti, analizzati e controllati al fine di
produrre indicatori affidabili e rappresentativi per ogni
tipo di strada.
Anno:
2009
Tesista:
Salvatore Parisi
Titolo:
Valutazione delle prestazioni di sicurezza dei tracciati
stradali extraurbani mediante indicatori sintetici.
proposta di adeguamento della procedura europea del
SafetyNet
Sommario:
Nella presente dissertazione, l'allievo ha preso in esame
la procedura di valutazione del livello di sicurezza
stradale indicata dai ricercatori del progetto europeo
SafetyNet mediante l’introduzione degli indicatori di
prestazione di sicurezza (S.P.I.). In particolare sono
stati esaminati gli S.P.I. relativi al disegno stradale e,
per essi, sono stati proposti degli indicatori aggiuntivi
che consentissero di adeguare la procedura di valutazione.
A supporto delle ipotesi formulate è stata compiuta
un’applicazione pratica su una strada delle rete catanese i
cui risultati, messi a confronto con la procedura del
SafetyNet, hanno evidenziato una migliore valutazione
globale della sicurezza stradale nei confronti di
specifiche tipologie incidentali.
La metodologia proposta, integrando e non snaturando l’idea
che sta alla base della procedura elaborata dal SafetyNet,
costituisce quindi uno strumento essenziale per definire,
attraverso indicatori sintetici, il grado di sicurezza
offerto dai tracciati stradali extraurbani e, nel contempo,
per consentire un confronto delle prestazioni di sicurezza
degli itinerari stradali a livello di rete.
Anno:
2010
Tesista:
Antonino Furnò
Titolo:
Redazione del piano di mobilità nel Comune di
Adrano
Sommario:
L’obiettivo della tesi progettuale redatta dall’allievo è
quello di ridefinire l’assetto viario urbano della città di
Adrano al fine di offrire la possibilità al territorio di
esprimersi al massimo delle reali potenzialità. In
particolare, sono stati pensati interventi di
riqualificazione del centro della città mirati a
contribuire ad una migliore gestione della mobilità urbana.
Si è quindi inteso porre al centro della piazza “l’uomo” e
non più “l’auto”, poiché lo spazio destinato alla nuova
“piazza” ossia l’isola ambientale, è stato concepito come
uno spazio da destinare all’espletamento delle diverse
attività umane (relazioni sociali, shopping, relax, etc.).
In tal modo si è progettato uno spazio totalmente dedicato
alle relazioni sociali, pubbliche ed economiche, a tutto
vantaggio della vivibilità della città di Adrano.
Gli interventi previsti, modificano l’impostazione attuale
del tessuto viario di Adrano, migliorando le condizioni di
deflusso veicolare e risolvendo l’annoso problema del
parcheggio.